Se ha a disposizione 10 giorni o anche 2 settimane a Gran Canaria, la aspetta una sorpresa! Bellissime spiagge, piccole montagne e tanto sole!
La accompagneremo in un tour delle migliori attrazioni ed esperienze dell’isola con il nostro itinerario ideale per visitare Gran Canaria in 10 giorni, e idee aggiuntive se si ferma per quindici giorni.
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Contenuti
Visitare Gran Canaria in 10 giorni: cosa c’è da sapere
Consigli generali
- Durante tutto l’anno a Gran Canaria, le giornate sono abbastanza lunghe da poter esplorare tutta l’isola senza difficoltà.
- Con 10 giorni o due settimane, potrà scoprire ogni angolo dell’isola, ogni stile di paesaggio e attrazione (ma non ogni passeggiata!).
- Se piove, non è spesso e non dura mai a lungo. Quindi non esiti a uscire e a muoversi!
- È un’isola molto popolare, quindi le consigliamo di visitare alcuni luoghi in anticipo, in modo da poter parcheggiare e visitare facilmente, come Roque Nublo.
Ha bisogno di un’auto?
Con 10 giorni a disposizione, le consigliamo vivamente di noleggiare un’auto (a meno che non stia pensando di andare solo in spiaggia). In questo modo può:
- visitare i luoghi più belli prima dei turisti
- esplorare le strade più belle
- uscire dai sentieri battuti
- più libertà di esplorare i tuoi luoghi preferiti
Non si preoccupi, la guida non è difficile, a parte alcune strade di montagna strette e tortuose. Tuttavia, se non vuole guidare, le suggeriamo alcune alternative più avanti nell’articolo.
Scopra di più nel nostro articolo: come noleggiare un’auto a Gran Canaria.
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10 giorni a Gran Canaria: dove alloggiare
Gran Canaria non è molto grande, quindi può scoprire l’intera isola da un’unica base.
Tuttavia, se il suo soggiorno è di 10 o più giorni, potrebbe voler ridurre i tempi di percorrenza (soprattutto se fa escursioni al mattino presto).
In questo caso, le consigliamo di scegliere un alloggio a Las Palmas de Gran Canaria per 3 giorni e un alloggio nelle località balneari del sud per 7 giorni.
Inoltre, le permette di sperimentare due luoghi diversi.
Veda tutte le nostre selezioni:
DOVE ALLOGGIARE A Gran Canaria
Le nostre selezioni indipendenti per aiutarti a trovare l’alloggio dei tuoi sogni:
- Dove alloggiare a Gran Canaria
- Il nostro preferito: Hotel Marina Suites
Scelga in base al tipo di hotel:
- Hotel a 5 stelle
- I migliori hotel boutique
- I migliori hotel per soli adulti (in arrivo)
- I migliori hotel all-inclusive (in arrivo)
- I migliori hotel per famiglie
Selezioni per città:
Itinerario di 10 giorni intorno a Gran Canaria: mappa
Non è facile fare delle scelte, ma abbiamo messo insieme per lei il nostro itinerario ideale di 10 giorni a Gran Canaria.
Le permette di vedere tutti i tipi di paesaggi, di visitare tutti i luoghi più famosi e anche quelli fuori dai sentieri battuti.
Le giornate sono bilanciate il più possibile, in modo da non essere troppo lunghe e da non avere troppo tempo in viaggio.
Ecco una mappa del nostro itinerario ideale:
Se risiede a Maspalomas, ecco i tempi di guida che deve prevedere per ogni giorno:
- Giorno 1= 1h
- Giorno 2 = 4h (opzione Valle delle Lacrime)
- Giorno 3 = 2 ore
- Giorno 4 = 3h30 con Artenera e Tejeda / 3h senza Artenara
- Giorno 5 = 2h30 con la Fortaleza / 1h30 senza la Fortaleza
- Giorno 6 = 2h45
- Giorno 7 = 1h15 (o 1h10 se cambia per rimanere a La Palmas)
- Giorno 8 = 1h30 (o 0 se alloggia a La Palmas)
- Giorno 9 = 2h45 (o 1h20 se alloggia a La Palmas)
- Giorno 10 = 1h30 (o 0 se alloggia a La Palmas)
Giorno 1 – Delfini, villaggio e dune
Fermata 1 – Crociera con i delfini
Inizia dolcemente, ma con emozione: una gita in barca per osservare i delfini e le balene e ammirare l’isola dal mare.
Un gran numero di balene vive intorno alle Isole Canarie e può vederle tutto l’anno (anche se le specie cambiano). L’osservazione non è mai garantita, ma le possibilità sono eccellenti.
Ci sono tour in catamarani, motoscafi e barche più tradizionali. Le partenze avvengono principalmente dal porto di Porto Rico, nel sud dell’isola.
Veda le opzioni di tour in barca.
Se prenoti il primo giorno, puoi sempre cambiare in un altro giorno della settimana se le condizioni non sono buone.
Fermata 2 – Villaggio di Fataga
Da Porto Rico, le consigliamo di prendere la strada GC60 che sale verso le montagne.
Oggi non ci arrampichiamo fino al cuore dell’isola, ma solo un po’. Il nostro punto di arrivo è l’affascinante villaggio di Fataga.
Ci è piaciuta molto la vista delle montagne tutt’intorno, dato che il villaggio si trova nel cuore della valle.
Una delle sue case è particolarmente fotogenica, con la muratura che traspare dall’imbiancatura.
Fermata 3 – Mundo Aborigen
Sulla via del ritorno, troverà un bel punto panoramico e il parco Mundo Aborigen.
È un museo all’aperto con ricostruzioni e copie delle case in cui vivevano i Guanci. Quindi è molto più facile farsi un’idea dell’aspetto dei villaggi.
Abbiamo anche apprezzato molto la vista sulla valle dal sito.
Se visita i siti archeologici durante il resto della settimana, la aiuterà a comprendere meglio le rovine che vede.
Fermata 4 – Tramonto sulle dune di Maspalomas e sul faro di Meloneras
Termina la giornata a Meloneras.
Può esplorare il faro, la spiaggia e la laguna e divertirsi tra le dune di Masplomas.
Sono ancora più belli al tramonto, quando il loro colore diventa arancione.
Giorno 2 – Sud-ovest e La Aldea de San Nicolas
Fermata 1 – Roccia dell’Arcobaleno
Oggi esploreremo il sud-ovest di Gran Canaria.
Iniziamo con un po’ di strada, per approfittare del fatto che c’è meno gente al mattino.
La nostra prima tappa è Rainbow Rock, una breve deviazione attraverso gli Stati Uniti…
Lungo la magnifica strada tra Puerto de Mogan e La Aldea, si imbatterà in pareti molto colorate, arcobaleni di roccia. È facile fermarsi ad ammirare i diversi strati di minerali e i loro colori. Abbiamo avuto l’impressione che qualcuno avesse dipinto la montagna!
Fermata 2 – Valle delle Lacrime
D’altra parte, se le piacciono le strade di montagna tortuose e strette e le valli spettacolari, non perda la GC-210, conosciuta come la Valle delle Lacrime, una delle strade più belle di Gran Canaria.
La porta al Mirador del Molino, dove si può vedere il panorama nella foto qui sotto: una bellissima valle arida con un bacino idrico.
Fermata 3 – Cactualdea
A questo punto ha due opzioni, a seconda di ciò che preferisce fare. Se preferisce le piante alle strade tortuose di montagna, visiti Cactualdea.
In questo parco paesaggistico, il mix di cactus diversi con vista sulle montagne circostanti è magnifico.
È una passeggiata rilassante, ma non dimentichi di indossare buone scarpe…
Aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.00.
Fermata 4 – Mirador del Balcon
Sia che scelga Cactualdea o la Valle delle Lacrime, le consigliamo una breve deviazione di 15 minuti a tratta, per vedere uno dei punti panoramici più belli di tutta l’isola.
La parte occidentale di Gran Canaria ha pochissimi edifici, poiché è costituita da immense scogliere che si tuffano a picco nel mare.
Il Mirador del Balcon è un punto di osservazione con una struttura in vetro per apprezzare meglio queste scogliere e le loro caratteristiche geologiche. La linea di scogliere a sud è conosciuta come la ‘Coda del Drago’, ed è facile capire perché!
Fermata 5 – La Aldea
Infine, una passeggiata nella piccola città di La Aldea de San Nicolás. Amiamo il suo mix di bellezza naturale e patrimonio culturale. Lontana dal turismo di massa, la città offre una bellissima spiaggia, siti archeologici e un superbo giardino di cactus. La sua atmosfera tranquilla e i suoi paesaggi pittoreschi la rendono una destinazione ideale per chi cerca la tranquillità.
Scopra di più nel nostro articolo su La Aldea.
Giorno 3 – Puerto de Mogan
Fermata 1 – Percorso GC-205 e Mirador el Mulato
Prima che le strade si affollino, le consigliamo di prendere la strada Gran Canaria-205 a nord di Pouerto de Mogan. Questa è una delle strade più belle dell’isola. Il percorso è tortuoso ma in buone condizioni e non molto difficile.
Dopo aver ammirato le pareti rocciose durante la salita, la prima tappa è il Mirador El Mulato. È facile fermarsi qui per ammirare la valle e l’occasionale mare di nuvole.
Fermata 2 – Mirador de Inagua
Prosegua lungo la stessa strada fino a raggiungere un’area di parcheggio vicino a un terrapieno. Non perda l’occasione di salire su questo argine, per godere di una magnifica vista sulla valle e sul bacino di Presa del Mulato.
Fermata 3 – Esplorare Puerto de Mogan e la Piccola Venezia
Ritorno sulla stessa strada a Puerto de Mogan per il pranzo e il pomeriggio.
I turisti l’hanno soprannominata la “Piccola Venezia” di Gran Canaria, perché parte della città intorno al porto ha alcuni canali.
L’atmosfera di questa città è davvero unica sull’isola. Può:
- passeggiare per le strade strette con le loro case bianche e i bordi colorati
- godersi la spiaggia
- visitare il sito archeologico di Canada de Los Gatos
- si goda i ristoranti e l’atmosfera della sera
Scopra di più nella nostra guida a Puerto de Mogan.
UN PO’ PIÙ DI pazienza
Tutte le foto, le mappe, le informazioni e gli indirizzi utili di cui ha bisogno per sfruttare al meglio il suo soggiorno alle Canarie saranno presto disponibili in un unico ebook!
Se desidera essere informato sulla pubblicazione della nostra guida alle Canarie, si iscriva:
Giorno 4 – Roque Nublo e le montagne
Oggi andrete in montagna. Ecco le tappe principali, ma troverà anche altri punti panoramici lungo il percorso.
Fermata 1 – Roque Nublo
Oggi andrete in montagna. Si inizia con un’ora di viaggio.
Le consigliamo di iniziare direttamente con l’escursione al Roque Nublo (se è in grado di camminare). Il parcheggio è piccolo e si riempie rapidamente.
L’escursione durerà tra 1h e 1h30. La porta a scoprire una roccia vulcanica ad un’altitudine di oltre 1800 metri, con una magnifica vista su tutta l’isola.
Scopri di più sulle escursioni.
Fermata 2 – Mirador Pico de las Nieves
Le montagne di Gran Canaria offrono molti bellissimi punti panoramici. Con le valli profonde, spesso ci sono grandi viste sulle linee di cresta di fronte.
Il punto panoramico più conosciuto è Pico Nieves
Si trova ad un’altitudine di 1949 metri, con una vista mozzafiato su Roche Nubio e l’isola di Tenerife sullo sfondo. E anche se la vista non è libera, l’esperienza può valere la pena, perché spesso si trova sopra il mare di nuvole!
D’altra parte, deve sapere che è molto frequentato, ma che il parcheggio non è grande. Ma poiché si tratta solo di un punto di vista, le persone arrivano e se ne vanno frequentemente.
Fermata 3a – Tejeda
Poi ci sono due villaggi tra cui scegliere. Sono entrambi molto diversi e molto interessanti. Se ha tempo, le consigliamo di visitarli entrambi. Se deve scegliere, Tejeda è il più popolare, ma Artanera è il nostro preferito.
Tejeda è un villaggio di montagna con viste panoramiche eccezionali. È davvero un villaggio Balcon con vista sulla valle e sulle montagne. Si trova proprio al crocevia.
Fermata 3b – Artenara (o entrambe)
Artenara è il villaggio delle viste panoramiche. Dal villaggio, si può ammirare la valle dominata dal Roque Nublo, che si staglia perfettamente contro il cielo blu.
Queste vedute hanno ispirato uno dei più importanti scrittori spagnoli, Miguel de Unamuno. Una delle torri di guardia è dedicata a lui.
Ci è piaciuto molto ammirare i diversi panorami e visitare i musei: le case dei trogloditi e la ricostruzione di un sito archeologico.
Giorno 5 – Agüimes e i suoi barrancos
Fermata 1 – Barranco de Vacas
Se sogna di andare nello Utah per visitare i canyon, ma non ne ha ancora avuto l’occasione, visiti il Barranco de Las Vacas, appena fuori Agüimes. Le curve create dall’acqua danno un piccolo assaggio della bellezza di questi paesaggi.
Se, invece, ha già visitato i canyon dello Utah, deve sapere che è molto piccolo.
Il parcheggio è molto scarso, quindi le consigliamo di partire da qui al mattino.
Consulti il nostro articolo completo per scoprire come accedervi.
Fermata 2 – Barranco de Guayadeque
Poi scoprirà un’altra valle, molto diversa. Può risalire la valle per ammirare il panorama. È anche il punto di partenza di numerose passeggiate.
All’inizio del percorso si trova un grande centro di interpretazione che mostra come gli aborigeni vivevano in questa valle. A nostro avviso, questo è uno dei migliori musei sull’argomento, ma deve sapere che è chiuso il lunedì.
Fermata 3 – Agüimes
Agüimes è davvero il nostro posto preferito a Gran Canaria.
Ci è piaciuto molto il labirinto di strade strette. Le case del centro storico sono in pietra e rivestite di calce. Abbiamo trovato la città molto fotogenica.
Inoltre, può andare a caccia di un cammello, una statua sorprendente nel cuore di queste stradine, per una foto divertente.
Scopra di più nel nostro articolo su Agüimes.
Fermata 4 – Opzione La Fortaleza de Ansite
È già stata una giornata intensa, ma se desidera vedere di più, può combinarla con il percorso successivo, Gran Canaria-65, uno dei più belli di Gran Canaria. La porta in due luoghi:
- Mirador el Guriete con una magnifica vista sul canyon
- La Fortaleza, un sito archeologico e naturale eccezionale, con una grotta passante in un affioramento roccioso (indossare buone scarpe).
Giorno 6 – Arucas, Firgas, Teror
Oggi, un breve tour dei villaggi e delle città del nord. Programmi un breve tour di ciascuno di essi per scoprire le diverse atmosfere.
Fermata 1 – Arucas
Il centro pedonale di Arucas è ricco di fascino.
Iniziamo con la sua imponente cattedrale, con le sue numerose sculture e i suoi dettagli intricati. È uno degli edifici più belli dell’isola e forse anche delle Canarie.
Le consigliamo anche di esplorare le stradine della città: guardi le case colorate, i balconi, i giardini…
Lasci passare da 1 a 2 ore.
Fermata 2 – Firgas
Questo villaggio è famoso per la sua fontana a scalinata. È davvero sorprendente con tutte le sue piastrelle di terracotta. È un villaggio molto piccolo e molto veloce da visitare.
Prevedere 30 minuti.
Per saperne di più.
Fermata 3 – Teror
Teror ha un affascinante centro storico con strade acciottolate e case colorate dipinte di bianco. Ci sono anche molti balconi in legno, tipici delle Isole Canarie.
Anche la sua basilica è molto bella e merita una visita. È un importante luogo di pellegrinaggio sull’isola.
Lasci passare da 1 a 2 ore.
Fermata 4 – Caldera de Bandama
Torniamo indietro verso la costa orientale.
Se ama i vulcani, dia un’occhiata al cratere di Bandama dalla cima a 575 metri sul livello del mare.
E se è abbastanza coraggioso, può fare delle escursioni.
Fermata 5 – Jardin Botanico Vieja y Clavijo
E per concludere la giornata, il giardino botanico offre qualcosa per tutti. La parte inferiore presenta uno stagno, alberi imponenti e un assortimento di cactus.
Ma può anche esplorare i sentieri di montagna per un’esperienza un po’ più ‘escursionistica’.
Giorno 7 – Telde
Fermata 1 – Cueva de Cuatro Portas
Questo sito è molto meno conosciuto rispetto agli altri. La grotta con le 4 porte è stata scavata a mano ad un’altitudine di 300 metri sulla Montaña Bermeja. Gli ingressi sono rivolti verso nord.
Gli archeologi ritengono che le aperture fossero sigillate con pelli di animali. Ma non sanno come veniva utilizzata questa grande grotta. Potrebbe essere stato un luogo sacro per i rituali.
Il sito contiene altre grotte e strutture oltre alla grotta principale, ma queste sono molto meno facili da raggiungere.
Fermata 2 – Casa Museo Leon Y Castillo a Telde
Questa casa museo è il luogo di nascita dei fratelli Fernando e Juan de León y Castillo, che furono figure influenti nel XIX e XX secolo. Hanno svolto un ruolo chiave nello sviluppo politico e sociale dell’isola.
In questo bellissimo edificio, che ha conservato le sue caratteristiche d’epoca, può scoprire mostre sulla vita e il lavoro di questi personaggi.
Fermata 2 – Centro storico di Telde
In seguito, faccia una passeggiata nelle strade acciottolate del centro storico, dove potrà apprezzare l’atmosfera autentica di questa antica città, la seconda più grande di Gran Canaria. Scoprirà la Basilica di San Juan Bautista e l’acquedotto di San Francisco.
Una piccola passeggiata affascinante, un momento di calma in una città sempre in movimento.
Fermata 3 – Villaggio di Tufia
Piccolo villaggio, non molto turistico (tranne che per i subacquei).
Questo affascinante villaggio ha case bianche che spiccano sulle scogliere circostanti.
È davvero incastonato nella roccia sopra la sua spiaggia di sabbia nera.
Fermata x – El Bufadero (a seconda della marea)
Per questa visita, è tutta una questione di altezza di marea e di condizioni meteorologiche.
Quest’area, circondata da rocce, viene riempita in misura maggiore o minore dal mare, a seconda della marea.
Questo crea fenomeni di aspirazione con getti d’acqua e mini cascate.
Giorno 8 – Centro storico di Las Palmas
Fermata 1 – Quartiere La Veguta
Concludiamo la settimana nella magnifica capitale di Gran Canaria.
Las Palmas ha quartieri molto distinti. Iniziamo con il centro storico.
Il quartiere Vegueta, nel sud di Las Palmas, è il cuore storico della capitale. Questo centro storico del XV secolo ospita numerosi monumenti, tra cui la Cattedrale delle Isole Canarie e la Casa de Colón. Ci è piaciuto molto passeggiare per le strade strette con i loro edifici colorati, pieni di storia e di case coloniali. Qui potrà sentire l’anima di Las Palmas e godere della ricca cultura della città.
Consulti il nostro articolo completo su Las Palmas.
Fermata 2 – Cattedrale
Non perda la Cattedrale di Santa Ana, in stile gotico, con le sue torri gemelle e la facciata ornata. Questo luogo di culto ci ha affascinato soprattutto per la sua architettura grandiosa ed eterogenea, simbolo di diverse epoche. Noterà che l’edificio ha 3 navate e 11 cappelle. Cori in legno intagliato, organo barocco, numerose cappelle laterali con notevoli opere d’arte… La ciliegina sulla torta è la sublime vista della città dalla cima della torre!
Fermata 3 – Museo Casa de Colon
Un’altra tappa obbligata a Las Palmas è la casa museo Casa de Colón. All’interno di un sublime edificio coloniale, scoprirà questo museo dedicato alle culture delle Isole Canarie e delle Americhe. Fu la patria del famoso navigatore genovese Cristoforo Colombo, che si fermò alle Canarie durante i suoi viaggi attraverso l’Oceano Atlantico. Con le sue 13 sale espositive, i patii e i magnifici pappagalli color ara, questa istituzione culturale nel cuore di Vegueta è stata un vero e proprio colpo d’occhio!
Questo è uno dei migliori musei di Las Palmas.
Fermata 4 – Museo Canario
Il Museo Canario ospita la più grande collezione al mondo di resti della cultura Guanche. I Guanci erano gli abitanti originari dell’arcipelago delle Isole Canarie prima della colonizzazione spagnola. A nostro avviso, il museo è un fattore decisivo per comprendere questa civiltà scomparsa. Teschi umani, mummie e oggetti di uso quotidiano sono tra i pezzi più importanti.
Abbiamo dedicato un intero articolo al Museo Canario.
Giorno 9 – Agaete e siti archeologici
Fermata 1 – Cenobio de Valeron
Di tutti i siti archeologici, il Cenobio de Valeron è uno dei più affascinanti.
Arroccato su una scarpata rocciosa, è una spettacolare collezione di oltre 300 grotte artificiali. Costruito dagli antichi Canari più di 800 anni fa, questo sito archeologico ci ha affascinato per le sue dimensioni e funzioni.
Queste cavità, scavate nella roccia morbida, venivano utilizzate come granai comuni per conservare i raccolti di grano e altri alimenti, una funzione vitale per la sopravvivenza della popolazione.
Sono organizzati in terrazze, dimostrando il loro know-how e la loro ingegnosità.
Abbiamo amato questo sito davvero unico (a parte la difficoltà di parcheggio).
Venga a trovarci all’apertura (ore 10.00), per facilitare il parcheggio. La preghiamo di notare che è chiuso il lunedì.
Fermata 2 – Galdar
Poi prosegua per la città di Galdar, se le piacciono l’arte e l’archeologia.
È una bella città con case colorate (anche se non belle come altre). Ma le sue due attrazioni principali potrebbero essere di suo interesse:
- il sito archeologico di Cueva Pintada con i suoi pochi dipinti rimasti
- il museo Antonio Padrón, con diverse sue opere e il suo studio
Scopra di più nel nostro articolo su Galdar.
Fermata 3 – Maipes
Per continuare il tema della giornata, visiti il sito archeologico di Maipes nella valle di Agaete.
Il Parco Archeologico Maipés è un santuario all’aperto con una vista superba sulla Valle di Agaete. Le sue 700 strutture funerarie testimoniano le civiltà.
I tumuli parzialmente ricostruiti sono imponenti. Risalgono a più di 1.300 anni fa e sono stati costruiti con pietra vulcanica in un campo di lava.
Questo sito offre un affascinante mix di siti storici e paesaggi magnifici. Abbiamo immaginato come sarebbe stata la vita in questa bellissima valle.
Chiuso il lunedì. Scopra di più nel nostro articolo su Maipes.
Fermata 4 – Agaete e le sue piscine naturali
Termina la giornata ad Agaete.
Può rinfrescarsi nelle magnifiche piscine naturali di Agaete e passeggiare sul lungomare di Puerto de las Nieves. È un luogo molto rilassante con vista sulle scogliere occidentali.
Pianifichi la sua visita con il nostro articolo su Agaete.
Giorno 10 – Las Palmas: quartiere di Las Canteras
Fermata 1 – Acquario Poema del Mar
L’acquario Poema del Mar ci ha aperto un mondo spettacolare. Abbiamo scoperto specie che non avevamo mai visto prima! Si dice che sia uno dei migliori acquari d’Europa, insieme a quelli di La Rochelle e Barcellona. In ogni caso, possiede una delle aree acquatiche di acqua salata più grandi del mondo. Quasi 4000m3 di acqua!
Aperto tutti i giorni
Per vedere altre immagini, legga il nostro articolo sull’Acquario Poema del Mar.
Fermata 2 – Castillo de la Luz
Situato a nord di Las Palmas, il Castillo de la Luz risale al XV secolo e svolgeva un importante ruolo difensivo. Amiamo le sue torri robuste e le sue mura in pietra. Oggi ospita un centro espositivo culturale e una fondazione d’arte. Lo spazio è stato progettato dal talentuoso studio di architettura Nieto Sobejano nel 2014.
Se desidera saperne di più sul Castillo de la Luz, legga il nostro articolo al riguardo.
Fermata 3 – Spiaggia e lungomare di La Canteras
E concluda la giornata nel distretto settentrionale con Playa de Las Canteras. Questa spiaggia urbana è la principale spiaggia di Las Palmas a nord, con diverse sezioni. Infatti, l’abbiamo inserita tra le spiagge più belle dell’isola. È una zona abbastanza turistica, dove sarà circondato dalla natura del mare.
Una passeggiata pedonale, ristoranti, brasserie, bar e boutique danno vita a questo angolo imperdibile della capitale dell’isola. Amerà lo spazio, le strutture, i bar e i ristoranti sul lungomare.
Ci è piaciuta molto l’atmosfera sulla spiaggia.
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Per le escursioni, avete:
- Roque Bentayga in montagna (moderato, breve)
- Playa de Güi-Güi sul mare (ripida, 6h)
- Nella valle di Agaete con la pineta di Tamadaba (lungo, moderato)
- Roque Faneque (2h, da facile a moderato)
- …
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Per saperne di più, consulti il nostro articolo sui migliori parchi a tema di Gran Canaria (in arrivo).
Domande e consigli frequenti
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Non tutto. Le attrazioni di Gran Canaria sono tantissime e in 10 giorni non avrà tempo di annoiarsi: spiagge, montagne, villaggi, musei, siti archeologici, parchi a tema…
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Qualunque sia la durata del suo soggiorno, Gran Canaria può essere visitata in condizioni eccellenti tutto l’anno. I nostri mesi preferiti sono settembre e ottobre, quando c’è meno gente e l’acqua è calda per nuotare.
Scopra di più nel nostro articolo su quando andare a Gran Canaria.
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