Sta pianificando un viaggio alle Isole Canarie? Las Palmas, la capitale di Gran Canaria, è stata una delle nostre preferite. Autentica ma moderna, la città ospita gioielli architettonici come la cattedrale e la famosa Casa de Colón. La sua vita culturale è vibrante e radiosa. Sapeva che la capitale dell’isola ha anche il suo carnevale a gennaio e febbraio? Crocevia multiculturale a pochi chilometri dall’Africa, non c’è dubbio che il suo ricco patrimonio storico, le attività naturalistiche, le lunghe spiagge sabbiose e l’eccellente cucina la affascineranno.
In questo articolo, condividiamo con lei le nostre idee principali sulle cose da vedere a Las Palmas, alcuni consigli fotografici per organizzare la sua visita e una mappa per aiutarla a orientarsi.
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Contenuti
1. Passeggiata nel quartiere storico di Vegueta
Perché visitarla?
Sapeva che il quartiere Vegueta (o Veguet), nel sud di Las Palmas, è il cuore storico della capitale? Questo centro storico del XV secolo ospita numerosi monumenti, tra cui la Cattedrale delle Isole Canarie e la Casa de Colón. Ci è piaciuto molto passeggiare per le strade strette con i loro edifici colorati, pieni di storia e di case coloniali. Qui potrà sentire l’anima di Las Palmas e godere della ricca cultura della città. Infatti, abbiamo inserito questo mitico quartiere tra le nostre idee sulle migliori cose da vedere a Gran Canaria!
Consigli pratici
- Durata: se visita i principali punti di interesse del quartiere e si prende il tempo per passeggiare nelle sue tipiche strade acciottolate, preveda mezza giornata. Altrimenti, può tranquillamente girovagare per 1 ora, senza contare i luoghi da visitare.
- Difficoltà: i vicoli sono stretti e acciottolati, quindi indossi buone scarpe; questa è una zona molto turistica, quindi può essere molto affollata, quindi programmi la sua visita per la mattina. Infine, il parcheggio in questa zona può essere difficile.
- Accesso: si trova a sud del centro città; gli autobus servono la zona, così come l’autobus turistico Hop-On Hop-Off, che facilita gli spostamenti – acquisti il biglietto in anticipo.
- Mangiare fuori: tra la nostra selezione di buoni indirizzi nel centro storico, il ristorante bistronomico fusion messicano-canario El Santo, o per le tapas tradizionali con le ricette della nonna, il ristorante La Vegueta de Colón.
- Le piacerebbe provare una visita guidata del centro storico? Prenoti qui per esplorare Vegueta in bicicletta
- Scopra il centro storico a piedi con indovinelli e indicazioni sullo smartphone – veda il programma e prenoti ora
2. Ammirare la Cattedrale di Santa Ana e la sua torre
Perché visitarla?
Siamo arrivati alla Plaza Santa Ana, nel vecchio quartiere di Vegueta. Di fronte a noi si trovava la maestosa Cattedrale gotica di Santa Ana, con le sue torri gemelle e la facciata ornata. Sapeva che è stato costruito all’inizio del Rinascimento? Questo luogo di culto ci ha affascinato soprattutto per la sua architettura grandiosa ed eterogenea, simbolo di diverse epoche. Noterà che l’edificio ha 3 navate e 11 cappelle. Stalli in legno intagliato, organo barocco, numerose cappelle laterali con notevoli opere d’arte… Ci sono così tanti tesori all’interno che non sapevamo dove guardare! Se guarda più da vicino, vedrà che le colonne sono a forma di palma. Ci è piaciuto il tocco esotico, che rende giustizia a questa specie botanica con la sua silhouette grafica. Le palme adornano i paesaggi verdi e lussureggianti delle Canarie. Sede della Diocesi delle Isole Canarie, la cattedrale ospita anche il Museo Diocesano di Arte Sacra. La ciliegina sulla torta è la sublime vista della città dalla cima della torre!
Consigli pratici
- Durata: da 1h a 1h30 se si prende il tempo di osservare l’esterno sulla piazza e poi l’interno con le 3 navate, il transetto e le 11 cappelle.
- Nessuna difficoltà particolare, in quanto la sede è accessibile alle PRM con ascensori e scale.
- Accesso: in Plaza Santa Ana a Las Palmas, a 1 minuto a piedi dalla Casa de Colón.
- Mangiare fuori: scelga tra la nostra selezione di ristoranti nel centro storico, assaggi la cucina fusion gourmet al Ristorante Que Leche (il nostro preferito) o provi le tapas tradizionali al Ristorante La Vegueta de Colón.
- Partecipi a un tour di un giorno di Las Palmas, compreso il quartiere storico e la cattedrale – veda il programma e prenoti
- Prezzo: l’ ingresso alla cattedrale è gratuito durante le Messe dalle 8 alle 9.30 e la domenica, ma il tour e il museo sono a pagamento. Al di fuori di questi orari, l’ingresso alla cattedrale, alla torre e al Museo Diocesano è a pagamento (prezzo intero: 6 euro; prezzo ridotto: 4 euro, gratuito per i minori di 12 anni).
- Orari di apertura: aperto tutti i giorni per la Messa dalle 8.00 alle 9.30 e la domenica; da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 16.00.
DOVE ALLOGGIARE A Las Palmas de Gran Canaria
I nostri preferiti: quartieri e hotel
Nel centro storico, circondato da affascinanti stradine.
Hotel Cordial Plaza Mayor de Santa Ana – vedi foto e disponibilità
Playa de las Canteras, una lunga spiaggia di sabbia.
Hotel Maresía Canteras Urban – vedi foto e disponibilità
Vicino a Playa de la Alcaravaneras, una zona meno turistica.
Hotel Santa Catalina, storico – vedi foto e disponibilità
Consulti la nostra selezione dei migliori hotel di Las Palmas de Gran Canaria.
3. Tornare indietro nel tempo alla Casa de Colón
Perché visitarla?
Un’altra tappa obbligata a Las Palmas è la casa museo Casa de Colón, molto popolare tra gli abitanti del luogo. All’interno di un sublime edificio coloniale nella via omonima, abbiamo scoperto questo museo dedicato alle culture delle Isole Canarie e delle Americhe. Sapeva che questa antica casa coloniale, costruita nel XVI secolo, apparteneva al primo governatore di Gran Canaria? Fu anche la patria del famoso navigatore genovese Cristoforo Colombo, che si fermò alle Canarie durante i suoi viaggi attraverso l’Oceano Atlantico. Con le sue 13 sale espositive, i patii e i magnifici pappagalli color ara, questa istituzione culturale nel cuore di Vegueta è stata un vero e proprio colpo d’occhio! Tra modelli di barche a vela e ricostruzioni della città, antiche mappe, antichi strumenti di misurazione del tempo, astrolabi e strumenti di navigazione… La Casa de Colón è ricca di magnifici manufatti d’epoca, che ci hanno permesso di conoscere la storia dell’arcipelago e la cultura locale. I nostri preferiti: i soffitti in legno intagliati e decorati in ogni stanza e il prezioso tesoro dell’Atlante Catalano, una collezione di mappe miniate risalenti al XIV secolo.
Consigli pratici
- Durata: 1 ora
- Non ci sono particolari difficoltà in loco, la sede è accessibile per le PRM con gli ascensori.
- Accesso: nel centro storico, vicino alla cattedrale; nessun parcheggio dedicato, diversi parcheggi sotterranei a 10 minuti a piedi (parcheggio Vegueta, piuttosto stretto, o parcheggio 1° de Mayo, con spazi più ampi).
- Mangiare fuori: scelga tra la nostra selezione di ristoranti nel centro storico, assaggi la cucina fusion gourmet al Ristorante Que Leche (il nostro preferito) o provi le tapas tradizionali al Ristorante La Vegueta de Colón.
- Prezzo: prezzo intero 4 euro; prezzo ridotto 2 euro; gratis per i bambini sotto i 18 anni.
- Orari di apertura: da lunedì a sabato, dalle 10 alle 18; domenica e giorni festivi, dalle 10 alle 15; chiuso il 1° e il 6 gennaio, il 1° maggio, il 24, il 25 e il 31 dicembre.
- Consulti gli aggiornamenti sul sito ufficiale qui
4. Passeggiata sul lungomare di Sendero Azul
Perché visitarla?
Abbiamo amato questa passeggiata! È lungo 7 km e si estende sul lungomare dalla Bahia del Confital alla Playa de Las Canteras, con numerosi cartelli esplicativi lungo il percorso. Abbiamo individuato le Grotte Canarie, un gruppo di 20 grotte che un tempo formavano un villaggio aborigeno con una sorta di torre di guardia naturale che offre una vista su tutta la baia. Sapeva che queste grotte erano ancora abitate negli anni ’20 e ’30? Sorprendente, vero? Durante questa passeggiata potrebbe avere la fortuna di scoprire un’altra serie di 9 grotte, alcune delle quali servivano come abitazioni, magazzini e impianti di lavorazione del pesce. Abbiamo apprezzato molto la passeggiata lungo il sentiero, con le sue viste sublimi sulla baia, il patrimonio storico dell’isola e la gradazione di blu tra il cielo e l’oceano. Vedrà che la passeggiata è composta da diversi tratti con una salita sempre più ripida. Infine, il nome di questa passeggiata ci è sembrato molto lirico. Sendero Azul” significa “sentiero blu” in spagnolo, per la sua vicinanza alla baia azzurra.
Consigli pratici
- Durata: consenta da 1h45 a 2h per percorrere i 7 km di Sendero Azul (se li percorre separatamente, consenta da 10min a 25min a seconda della sezione).
- Difficoltà: la passeggiata si svolge su un sentiero, con alcuni gradini da scendere, ma più si va avanti, più la camminata diventa in salita, raggiungendo un’altitudine di 1.600 m. Si prega di notare che ci sono diversi punti di accesso PRM e che gli animali domestici non sono ammessi.
- Accesso: sulla Playa de Las Canteras e sulla Bahia del Confital, ci sono diversi punti di accesso a piedi con cartelli esplicativi; ci sono anche 4 parcheggi lungo il percorso.
- Mangiare fuori: sul lungomare, è vicino a molti ristoranti; il nostro preferito nella zona è il Ristorante Tabaiba, dove può gustare una cucina fusion gourmet.
- L’autobus turistico Hop-On Hop-Off facilita gli spostamenti, fermandosi alla Playa de Las Canteras per portarla al Sendero Azul – acquisti il biglietto in anticipo.
- L’accesso è gratuito. In caso di emergenza, può chiamare il 112.
I NOSTRI CONSIGLI PER IL NOLEGGIO DI UN’AUTO A Gran Canaria
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Se ha intenzione di esplorare le montagne, non prenda le auto più piccole. Un motore più potente sarà più confortevole.
- Ma non prenda nemmeno un’auto troppo grande, perché alcune strade sono strette.
- C’è molta richiesta e si tratta di un’isola, quindi prenotate in anticipo.
5. Visitare l’acquario Poema del Mar
Perché visitarla?
Vuole immergersi nel mondo marino? Si rechi all’Acquario di Las Palmas, Poema del Mar. Sapeva che letteralmente significa “poesia del mare”? Non è stato solo il nome poetico ad attrarci, ma anche il nostro grande interesse per le profondità degli oceani e le meraviglie che ospitano. Eravamo curiosi di questo posto e non siamo rimasti delusi. Le vasche sono enormi e la varietà di pesci e specie marine è davvero impressionante. Ci siamo goduti la passeggiata in questo mondo marino quasi magico. In effetti, l’Acquario Poema del Mar è il più grande in Europa dove il benessere degli animali è rispettato. Abbiamo apprezzato la dimensione educativa dell’esperienza, in quanto il sito contribuisce alla conservazione e alla salvaguardia di alcune specie in pericolo, aiutando a sensibilizzare sulle sfide ambientali.
Prenoti ora il suo biglietto
Consigli pratici
- Durata: da 1h30 a 3h sul posto per visitare i 3 piani e le 63 zone delle sezioni “giungla”, “barriera corallina” e “oceano profondo”.
- Nessuna difficoltà particolare, sito accessibile ai PRM, sedie a rotelle disponibili a noleggio, percorso di visita a senso unico; se è molto affollato, sarà difficile vedere alcuni degli acquari.
- Accesso: si trova vicino al porto e alla Playa de Las Canteras
- Mangiare e bere: il sito dispone di 3 aree per mangiare e bere: il Ristorante Nestor, dove potrà ammirare le specie marine mentre consuma il suo pasto dietro l’enorme acquario murale; lo snack bar Nemo per uno spuntino vicino alla mostra Arrecife; il Café Lobby per un drink all’ingresso del sito.
- Risparmia tempo optando per un biglietto per l’intera coda
- Prezzo: prezzo intero € 18,50; residenti nelle Isole Canarie € 13
- Orari di apertura: aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30.
UN PO’ PIÙ DI pazienza
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6. Prendere il sole sulla Playa de Las Canteras
Perché visitarla?
Ci è piaciuta molto Playa de Las Canteras. Questa spiaggia urbana è la principale spiaggia di Las Palmas a nord, con diverse sezioni. Infatti, l’abbiamo inserita tra le spiagge più belle dell’isola. È una zona abbastanza turistica, dove sarà circondato dalla natura del mare. Una passeggiata pedonale, ristoranti, brasserie, bar e boutique danno vita a questo angolo imperdibile della capitale dell’isola. Amerà lo spazio, le strutture, i bar e i ristoranti sul lungomare.
Abbiamo apprezzato molto l’atmosfera sulla spiaggia, sia che si trattasse del trambusto alla fine della giornata, sia che si trattasse della calma del risveglio al mattino presto. È anche il luogo ideale per le attività acquatiche, come le immersioni e lo snorkeling.
Consigli pratici
- Ci sono molte attività sportive acquatiche, giochi per bambini e ristoranti per tenerla occupata tutto il giorno.
- Trattandosi di una spiaggia cittadina, dovrebbe scegliere uno dei parcheggi pubblici della città, poiché ci sono pochissimi parcheggi nelle strade intorno alla spiaggia.
- Spiaggia di sabbia
- Sorveglianza in alcune aree
- Servizi igienici, docce, sedie a sdraio, ombrelloni, accesso PRM
- Tanti ristoranti sul lungomare, campo da beach volley, parco giochi per bambini
- Vicino all’Aquarium de Gran Canaria Poema del Mar – prenoti il biglietto
7. Imparare la storia delle Canarie presso il Museo Canario
Perché visitarla?
Continuiamo la nostra passeggiata nell’affascinante quartiere storico di Vegueta. Qui abbiamo visitato il Museo Canario, una tappa obbligata se vuole saperne di più sulla storia e sul patrimonio delle Isole Canarie. Fondato nel 1879, questo museo ospita una ricca collezione archeologica che ha fatto luce sulle diverse civiltà aborigene dell’arcipelago. Le mostre sono permanenti e le permettono di comprendere meglio lo stile di vita degli abitanti prima della conquista e della colonizzazione da parte degli europei a partire dal XV secolo. Conosciuto per le sue mummie, lo abbiamo trovato il luogo ideale per concludere una visita ai siti archeologici, che spesso sono difficili da visualizzare se non si ha la possibilità di andarci. Etnografia, arte popolare, tradizioni isolane, case trogloditiche – faccia un tuffo nella cultura locale.
Consigli pratici
- Durata: da 1 a 2 ore sul posto, a seconda del suo interesse per le mostre.
- Difficoltà: nessun ascensore, ma scale per raggiungere il primo piano, pavimento piatto in legno
- Accesso: poiché il museo si trova nel centro storico, non c’è un parcheggio dedicato, ma ci sono diversi parcheggi sotterranei a 10 minuti a piedi, come il parcheggio Vegueta, piuttosto stretto, o il parcheggio 1° de Mayo, con spazi più ampi.
- Non ci sono ristoranti in loco, ma si trova nel centro storico. Scopra presto i nostri migliori posti dove mangiare a Las Palmas.
- Prezzo: €5
- Orari di apertura: aperto dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 20.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 14.00.
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8. Visita al Centre atlantique d’art moderne (CAAM)
Perché visitarla?
Ha mai sentito parlare del CAAM o Centre atlantique d’art moderne di Las Palmas de Gran Canaria? Se è un fan dell’arte contemporanea, questo museo dovrebbe essere sulla sua lista! Il Centro Atlantico di Arte Moderna si è affermato come punto di riferimento nelle Isole Canarie. All’incrocio di diverse culture artistiche tra Africa, America ed Europa, abbiamo viaggiato tra diverse opere in forme diverse (disegni, dipinti, sculture, fotografie…). Abbiamo apprezzato la qualità artistica delle collezioni, esaltata dall’architettura moderna dell’edificio che ospita queste creazioni. Non dimentichi di visitare il centro di documentazione del museo. Potrà consultare non meno di 57.000 opere dedicate all’arte e agli artisti africani e latinoamericani!
Consigli pratici
- Durata: 1 ora
- Nessuna difficoltà particolare, accessibile per le persone con mobilità ridotta (accesso tramite il negozio).
- Accesso: nel quartiere Vegueta, vicino alla Casa de Colon e alla cattedrale (non c’è un parcheggio dedicato, ma diversi parcheggi sotterranei a 10 minuti a piedi, come il parcheggio Vegueta, piuttosto stretto, o il parcheggio 1° de Mayo, con spazi più ampi).
- Mangiare fuori: scelga tra la nostra selezione di ristoranti nel centro storico, assaggi la cucina fusion gourmet al Ristorante Que Leche (il nostro preferito) o provi le tapas tradizionali al Ristorante La Vegueta de Colón.
- Prezzo: ingresso gratuito
- Orari di apertura: aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 21, domenica dalle 10 alle 14; chiuso il lunedì, i giorni festivi, il 24 e il 31 dicembre.
9. Shopping sotto gli archi del Mercado del Puerto
Perché visitarla?
Come suggerisce il nome, il Mercado del Puerto è un mercato coperto situato vicino al porto di Las Palmas, al Castillo de la Luz e a nord della Playa de Las Canteras. Ci siamo aggirati tra le bancarelle di frutta colorata, fiori, verdure, prosciutto crudo tagliato a coltello e anche dell’ottimo pesce fresco! Abbiamo apprezzato molto l’atmosfera calda e vivace. Secondo noi, questo grazioso mercato sotto i portici è il luogo tipico per sperimentare il pieno fascino locale di questo gioiello delle Canarie. Qui abbiamo incontrato artigiani e negozianti amichevoli, desiderosi di condividere la cultura locale dell’isola. Con i bar di tapas, i prodotti locali, i fruttivendoli e i tavolini autentici dove può assaggiare le specialità locali, avrà l’imbarazzo della scelta! Oltre a scoprire nuovi sapori che hanno deliziato le nostre papille gustative, abbiamo anche apprezzato il moderno edificio in ferro battuto che ospita questo tradizionale mercato coperto. Un luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di questo vibrante angolo della città.
Consigli pratici
- Durata: da 1 a 2 ore se si fa il giro delle bancarelle e ci si siede per mangiare le tapas.
- Non sono state individuate particolari difficoltà, gli animali domestici non sono ammessi nell’area del mercato.
- Accesso: a nord di Las Palmas, tra il porto, il Castillo de la Luz e la Playa de Las Canteras, parcheggio dedicato in loco.
- Ristorazione: 15 aree di ristorazione in loco
- Orario: cibo da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 14.30; servizi da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e poi dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato dalle 0.30 alle 13.30; ristoranti da martedì a giovedì dalle 12.30 alle 15.30 e dalle 20.00 alle 23.00, venerdì e sabato dalle 12.00 alle 16.00 e dalle 20.00 alle 24.00, domenica dalle 12.00 alle 17.00.
- Maggiori informazioni sul sito ufficiale qui
10. Scopra il Castillo de la Luz
Perché visitarla?
Sempre a nord di Las Palmas, si trova il Castillo de la Luz, letteralmente ‘castello della luce’ in spagnolo. L’edificio visibile oggi è stato costruito alla fine del XV secolo, ma abbiamo appreso che le sue fondamenta risalgono al 1402! Abbiamo iniziato con un tour di questa fortezza di forma quadrata. Come persona che ama gli edifici antichi in pietra, siamo stati serviti bene. La sua piattaforma poteva ospitare più di una dozzina di cannoni, ma vedrà che fu danneggiata alla fine del XVI secolo durante l’invasione olandese. La sua posizione a nord della capitale, nel quartiere portuale di La Isleta, lo rendeva un posto di difesa strategico per l’isola. Inserita nell’elenco dei monumenti storici nazionali, la fortezza è stata restaurata alla fine degli anni Novanta. Abbiamo apprezzato le mostre con oggetti antichi e il centro culturale a due piani. Dall’interno, non potevamo più vedere il forte! Il sito fonde armoniosamente la modernità, un museo d’arte e i resti degli antichi bastioni. Questo tocco di autenticità ci è sembrato un modo per immergerci ulteriormente nella storia della città. Si può anche salire sulla terrazza sul tetto del forte, ma non abbiamo potuto ammirare la vista perché l’accesso era chiuso al momento della nostra visita.
Consigli pratici
- Durata: da 30 minuti a 1 ora
- Nessuna difficoltà identificata, pavimento piano, ascensore in loco, animali domestici e biciclette vietate
- Accesso: si trova nel nord della città, nel quartiere portuale di La Isleta, con il parcheggio del Mercado del Puerto nelle vicinanze.
- Mangiare e bere : piccoli ristoranti e bancarelle al mercato Mercado del Puerto, a 10 minuti a piedi,
- Prezzo: prezzo intero 4 euro, ridotto 2 euro, gratuito per i minori di 18 anni e il mercoledì dalle 16.00 alle 19.00.
- Orari di apertura: aperto da martedì a sabato dalle 10.00 alle 19.00, domenica e festivi dalle 10.00 alle 14.00.
11. Esplorare il Museo diocesano d’arte sacra
Perché visitarla?
Situato negli annessi della Cattedrale di Santa Ana, nel cuore del quartiere storico di Vegueta, il Museo Diocesano di Arte Sacra espone oggetti preziosi come sculture, dipinti e oggetti in oro e argento. Questi oggetti da collezione illustrano periodi che vanno dal XVI al XIX secolo. Siamo rimasti affascinati dal Patio des Orangers, che può vedere nell’immagine qui sopra. L’ambiente è tipicamente mediterraneo, con alberi da frutto e palme che abbelliscono il piccolo frutteto in mezzo a graziosi edifici antichi in pietra e legno. Ci è piaciuto molto ammirare la mostra El árbol de la vida, che in spagnolo significa “l’albero della vita”. L’espressione si riferisce a incisioni, ricami, dipinti e sculture, simboli dell’eternità. Siamo rimasti affascinati anche dai mobili antichi, come la credenza in legno policromo del XVIII secolo della Confrérie du Rosaire. Un altro dei preferiti è il leggio in legno intarsiato con madreperla, argento e osso. Tanti tesori!
Consigli pratici
- Durata: da 30 a 45 minuti solo per il museo (esclusa la cattedrale e la sua torre), a seconda del suo interesse per l’arte religiosa.
- Nessuna difficoltà particolare, in quanto la sede è accessibile alle PRM con ascensori e scale.
- Accesso: nella Cattedrale di Santa Ana (nel quartiere storico di Vegueta, veda sopra)
- Mangiare fuori: scelga tra la nostra selezione di ristoranti nel centro storico, assaggi la cucina fusion gourmet al Ristorante Que Leche (il nostro preferito) o provi le tapas tradizionali al Ristorante La Vegueta de Colón.
- Il prezzo include il museo, la cattedrale e la torre: intero 6 euro, ridotto 4 euro, gratuito per i minori di 12 anni.
- Orari di apertura: museo accessibile nella cattedrale dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 16.00.
- Maggiori informazioni sul sito ufficiale qui
12. Ricerca dell’emblema di Las Palmas
Perché andare a cercarlo?
Conosce l’emblema di Las Palmas de Gran Canaria? Abbiamo visto lo stemma della città in diverse occasioni nel centro storico e in altri luoghi vicino al porto e alle varie spiagge. Rappresenta una serie di simboli importanti per la città. La decifrazione dello stemma di Las Palmas ha fatto eco alle nostre visite culturali e all’apprendimento della storia dell’isola durante il nostro soggiorno. Se guarda attentamente, la prima cosa che noterà è un castello o una fortificazione, un riferimento alla posizione strategica di Gran Canaria a nord dell’Oceano Atlantico. Un ricordo del passato difensivo e militare della città. Ha notato anche le 2 palme all’interno davanti alle onde e i rami che circondano l’emblema? Un riferimento ai paesaggi verdeggianti delle Isole Canarie ricoperti da questa pianta simbolica. Si noti che l’emblema è sormontato da una corona, che ci ricorda che queste terre vulcaniche furono conquistate nel XV secolo sotto la monarchia spagnola. Infine, dia un’ultima occhiata in giro. “Segura tiene la palma” è il motto della città, inciso tra lo stemma e le foglie di palma. In spagnolo, significa “tiene saldamente la palma” e si riferisce sia alle numerose palme della città di Las Palmas sia all’espressione “vincere la vittoria”. È pronto per questa caccia al tesoro?
Consigli pratici
L’emblema di Las Palmas è presente sui segnali stradali, sui nomi delle strade, in vari quartieri e sui monumenti. Lo stemma può assumere forme e colori diversi e talvolta è incastonato nei muri di pietra della città. Andiamo!
Cosa vedere a Las Palmas: altre idee
Altri musei a Las Palmas
Se è un appassionato di cultura e musei, ecco alcune idee aggiuntive per migliorare il suo soggiorno a Las Palmas:
- Sito architettonico del Pueblo Canario: scopra l’artigianato e il folclore locale attraverso spettacoli, negozi e degustazioni di ricette locali.
- Museo Nestor: all’interno del complesso Pueblo Canario, una galleria dedicata al lavoro di Nestor Martín-Fernandez de la Torre, un famoso pittore delle Isole Canarie.
- Casa Museo Pérez Galdos: un esempio emblematico di architettura locale, dove nacque e visse lo scrittore e giornalista spagnolo Benito Pérez Galdós (effetti personali, mobili antichi, biblioteca, archivi).
- Museo Elder: museografia immersiva ed esperienza interattiva su scienza e tecnologia
- Museo Navale delle Canarie: un piccolo museo dedicato allo sviluppo della marina spagnola, annesso alla base navale di Las Palmas.
- Centro d’arte La Regenta: spazio espositivo per opere contemporanee vicino a Parc Santa Catalina
Altre chiese ed eremi a Las Palmas
Come capitale storica di Gran Canaria, Las Palmas riflette l’influenza del cattolicesimo nelle Canarie attraverso gli edifici religiosi sparsi per la città. Chiese, conventi ed eremi sono uno spettacolo da vedere:
- Chiesa di Santo Domingo, a 2 passi dal Museo Canario
- Eremo di San Pedro Gonzales Telmo vicino al Parco di San Telmo
- L’Eremo di Espiritu Santo nel quartiere di Vegueta
- Chiesa cattolica di Sant’Agostino vicino alla Cattedrale di Santa Ana
- Eremo di San Antonio Abad dietro la Casa de Colón
- Chiesa della Santissima Trinità vicino a Playa de Alcaravaneras
- Chiesa di San Francisco de Borja vicino a Plaza Mayor de Santa Ana
- Chiesa di San Antonio de Padova vicino al Parc de las Rehoyas
Altri monumenti a Las Palmas
Las Palmas è un vero e proprio museo all’aperto, e tutto quello che dovevamo fare era passeggiare per ammirare i gioielli dell’architettura coloniale spagnola. Questo stile tradizionale, con le sue influenze andaluse dal Rinascimento al XIX secolo, è caratterizzato da modanature e ornamenti sobri e semplici. Noterà anche i patii interni, le gallerie in legno e il ferro battuto. Abbiamo apprezzato il mix di stili nei diversi edifici. Alcune meraviglie architettoniche da vedere:
- Teatro Pérez Galdós: è ancora il cuore culturale di Las Palmas, costruito alla fine del XIX secolo nel quartiere di Triana.
- Plaza de Santa Ana: a Vegueta, sculture di cani in bronzo, edifici del XVII secolo come la Casa Regental e il Palazzo Vescovile.
- Gabinete Literario: un bellissimo edificio del XIX secolo che ospita un centro culturale, opere d’arte e una ricca biblioteca.
- Castillo de Mata: castello del XVI secolo che combina architettura antica e moderna, dichiarato Monumento Storico-Artistico nel 1949, Museo della Città e del Mare
Altre spiagge a Las Palmas
- Playa de las Alcaravaneras: vicino al porto, con vista su numerose imbarcazioni (barche a vela, catamarani, ecc.) e un bellissimo tratto di sabbia per passeggiare con i piedi nell’acqua o per una piacevole corsa con vista sul mare.
- Playa El Confital: sezione all’estremità settentrionale di Playa de Las Canteras e Sendero Azul, punto di vista dopo la salita sull’intera città e baia.
- Piscinas de La Laja: piscine naturali tra Las Palmas e Telde, a 15 minuti di auto, con una grande atmosfera e una splendida vista sull’orizzonte – veda il nostro articolo sulle migliori piscine naturali di Gran Canaria.
Cosa vedere a Las Palmas con i bambini
Siamo convinti che Las Palmas sia una destinazione ideale anche per le famiglie! Grandi spiagge urbane di sabbia, acquario, parco giochi, castelli, musei coinvolgenti… Non si annoierà, e nemmeno i suoi piccoli! Alcune delle idee menzionate sopra:
- Acquario Poema del Mar – prenoti il suo biglietto salta fila
- Playa de Las Canteras – bellissima spiaggia e ampia distesa di sabbia con giochi e attività
- Parc de Santa Catalina – incantevole parco vicino all’acquario e alla Playa de Las Canteras
- Le piscine naturali di Las Palmas e Telde
- Castello di Castillo de la Luz
Cosa vedere a Las Palmas quando piove
A Las Palmas piove raramente. Il mese con il più alto rischio di precipitazioni è gennaio, con una media di meno di 3 giorni nel mese. Non si preoccupi, Las Palmas è una città vivace con molte cose da fare. Anche sotto la pioggia, c’è molto da tenere occupato:
- Visiti i numerosi musei della città, tra cui il Museo Canario, che si concentra sulla storia della città e dell’arcipelago, e la Casa de Colón, l’antica residenza di Cristoforo Colombo.
- Visita la Cattedrale di Santa Ana
- Scopra l’acquario Poema del Mar
- Assaggi le specialità locali in uno dei migliori ristoranti della città (articolo a venire)
- Si goda la vivace vita notturna della capitale nei quartieri di Vegueta, Triana e intorno al porto.
Escursioni nei dintorni di Las Palmas
Da Las Palmas, abbiamo apprezzato anche la varietà di escursioni giornaliere e di mezza giornata disponibili. Ecco la nostra selezione per il suo divertimento:
Cratere del vulcano Caldera de Bandama
- Se le piacciono i vulcani, Gran Canaria potrebbe non essere la destinazione giusta per lei: Lanzarote e Tenerife hanno molto di più da offrire.
Ma può ancora scendere a sud di Las Palmas per vedere il cratere di Bandama dalla vetta a 575 metri sul livello del mare!
E se è abbastanza coraggioso, può anche fare un’escursione al suo interno, per un’esperienza unica nel cuore della natura. vedere il programma e prenotare
Siti archeologici a Gran Canaria
- Gran Canaria non è famosa solo per le sue spiagge sabbiose e i suoi paesaggi. L’isola ospita anche un ricco patrimonio archeologico, che testimonia le civiltà che l’hanno abitata. Il Cenobio de Valeron è un ottimo esempio, con oltre 300 grotte artificiali, tutte a soli 30 minuti di auto da Las Palmas – veda il nostro articolo sui migliori siti archeologici dell’isola.
Valle di Agaete
- A nostro avviso, la Valle di Agaete è uno degli itinerari più belli di Gran Canaria.
Il paesaggio è magnifico, con le montagne che si ergono su entrambi i lati e un po’ di verde, nonostante i passaggi stretti. A soli 30 minuti di auto a ovest di Las Palmas, scopra questo gioiello naturale dell’isola – legga il nostro articolo
Escursioni nelle cascate di Gran Canaria
- Per riconnettersi con la natura, parta da Las Palmas per scoprire la flora e la fauna dell’isola e le magiche cascate di Gran Canaria. veda il programma e prenoti
Foresta pluviale Barranco de los Cernicalos
- Piante subtropicali, cactus e paesaggi verdeggianti riempiranno i suoi occhi nella Foresta Barranco de los Cernicalos, a 40 minuti di auto a sud di Las Palmas. È pronto per un’escursione con viste panoramiche e la possibilità di avvistare più di 300 specie endemiche delle Canarie? Vedere il programma e prenotare
Consigli utili per visitare Las Palmas
Dove si trova Las Palmas?
- a nord dell’isola di Gran Canaria, nell’arcipelago delle Canarie.
- Da Las Palmas a Maspalomas = 40 minuti in auto
- Da Las Palmas a Puerto Rico = 55 minuti in auto
- Da Las Palmas ad Agaete = 30 minuti in auto
- Ecco una mappa per aiutarla a visitare le migliori attrazioni della città:
Come arrivo a Las Palmas?
Ci sono due opzioni per raggiungere Las Palmas se non si trova già alle Canarie:
- In traghetto: da Huelva o Cadice in Andalusia, i traghetti arrivano a Las Palmas. Se si trova già su un’altra isola dell’arcipelago delle Canarie, può anche raggiungere la capitale in traghetto. veda gli itinerari
- In aereo: Las Palmas dispone di un aeroporto internazionale con voli diretti verso 133 destinazioni in 28 Paesi. vedere i voli disponibili
Sebbene Agadir, sulla costa marocchina, sia a meno di 620 km in linea d’aria da Las Palmas de Gran Canaria, non esiste un’opzione di traghetto tra queste due città.
Se si trova già a Gran Canaria, può anche noleggiare un’auto, per facilitare gli spostamenti nella capitale e nei dintorni.
Parcheggio a Las Palmas
Se ha un’auto, il parcheggio può essere un vero problema a Las Palmas. Consigliamo di evitare il quartiere storico di Vegueta, dove le strade sono piuttosto strette. Si ricordi di verificare se il suo alloggio dispone di un parcheggio. Se non ce l’ha, utilizzi i parcheggi a pagamento, che sono sicuri. Ad esempio, il centro commerciale El Muelle dispone di un parcheggio.
Vicino a spiagge come Las Canteras o Las Alcaravaneras, ci sono ampi parcheggi gratuiti, ideali se vuole passare la giornata a prendere il sole.
Come muoversi a Las Palmas
Las Palmas è abbastanza ben attrezzata per quanto riguarda i trasporti. Per spostarsi facilmente in città, consulti i percorsi e gli orari degli autobus urbani “guaguas” qui. Se preferisce le 2 ruote, Las Palmas dispone di piste ciclabili e di un sistema di noleggio di biciclette pubbliche self-service .
Infine, per visitare al meglio tutte le attrazioni della capitale, le consigliamo di scegliere l’autobus turistico Hop-On Hop-Off, che la condurrà comodamente nei migliori punti di interesse della città. Prenoti il suo biglietto
Dove mangiare a Las Palmas
Per noi, mangiare bene è parte integrante dell’esperienza di viaggio. Abbiamo scovato alcuni ottimi ristoranti a Las Palmas. Ecco i nostri preferiti:
- Ristorante Tabaiba: piatti all’avanguardia con prodotti locali delle Isole Canarie rivisitati
- Ristorante Que Leche: cucina fusion basata su specialità delle Isole Canarie mescolate con influenze di altri paesi.
- Ristorante Llévame al Huerto: un menu breve con semplicità e finezza, il tutto in un’atmosfera amichevole
Presto scoprirà il nostro articolo sui migliori ristoranti di Las Palmas!
Visitare Las Palmas in inverno
Se cerca il sole in inverno, questo è il momento ideale per scoprire Las Palmas! Le temperature variano intorno ai 20°C. L’ultima volta che abbiamo visitato Las Palmas era in inverno e abbiamo approfittato delle spiagge di sabbia fine. Può anche lasciarsi trasportare dal dolce stile di vita locale, passeggiando per le strade pittoresche del quartiere storico di Vegueta o esplorando i paesaggi vulcanici dell’isola. Tutte le attrazioni, i ristoranti, gli hotel e i musei sono aperti anche in inverno. Si tratta di una destinazione popolare per i turisti dell’emisfero settentrionale, che vengono alla ricerca del sole in questo periodo dell’anno. Secondo noi, trascorrere l’inverno a Las Palmas è il modo perfetto per assaporare l’estate!
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