Visita Agaete? Visiti il Parco Archeologico di Maipes! Nel cuore di un campo di lava,imponenti resti di basalto testimoniano la vita e i riti mortuari delle antiche Canarie. Circondati da tumuli risalenti a più di 1.300 anni fa, abbiamo potuto immaginare il passato di questa bellissima valle, che offre anche superbe viste panoramiche della zona circostante. Si tratta di uno dei più impressionanti siti di sepoltura su suolo vulcanico delle Isole Canarie!
Ecco alcuni consigli utili per aiutarla a prepararsi alla visita e a trascorrere un periodo meraviglioso!
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Contenuti
Perché visitare il sito archeologico di Maipes?
Il parco merita una visita? La nostra opinione:
Assolutamente sì, vale la pena visitarlo. Il Parque Arqueológico de Maipés è un santuario all’aperto situato in un’antica colata lavica. Abbiamo scoperto più di 700 strutture funerarie, alcune delle quali risalgono all’VIII secolo. Anche le splendide viste sulla valle di Agaete ci hanno colpito, così come la flora e la fauna tipiche di questo ambiente vulcanico.
Il sito offre un’affascinante miscela di storia e paesaggi magnifici. Pensiamo che sia una delle cose migliori da fare ad Agaete!
I nostri momenti preferiti
Abbiamo apprezzato molto la nostra visita:
- Le imponenti tombe di pietra vulcanica, il cui volume è ancora visibile nella loro antica statura!
- La vista su un paesaggio lavico e sulla splendida valle di Agaete.
- Scopra di più sulla cultura degli antichi abitanti delle Canarie.
UN PO’ PIÙ DI pazienza
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Come arrivare a Maipes: accesso e mappa
Dove si trova il sito archeologico?
- Nella città diAgaete, ad est
- Tempo di guida da Las Palmas: 35min
- Tempo di guida da Maspalomas: 1 ora
- Alle porte del Parco Naturale di Tamadaba
- Ecco una mappa per aiutarla a trovare la strada:
I NOSTRI CONSIGLI PER IL NOLEGGIO DI UN’AUTO A Gran Canaria
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Se ha intenzione di esplorare le montagne, non prenda le auto più piccole. Un motore più potente sarà più confortevole.
- Ma non prenda nemmeno un’auto troppo grande, perché alcune strade sono strette.
- C’è molta richiesta e si tratta di un’isola, quindi prenotate in anticipo.
Come arrivarci?
Il sito è raggiungibile in auto attraverso la strada GC-2, lungo la costa di Gran Canaria. È ben indicato. Ci sono anche diversi autobus che la porteranno al parco e la lasceranno nel centro di Agaete, molto vicino al sito (autobus 103, 101, 105).
Parcheggio
Può parcheggiare nella strada adiacente al sito o davanti allo stadio di calcio, dove c’è un parcheggio.
Consigli utili: durata, orari, difficoltà, ecc.
Il momento migliore per visitarla, gli orari di apertura e i prezzi
Data l’aridità del sito e il possibile aumento del numero di visitatori in estate, le consigliamo di visitarlo al mattino o alla fine della giornata. Eviterà anche di prendere troppo sole!
Il locale è chiuso il lunedì. In inverno, è aperto dalle 10.00 alle 17.00 e in estate dalle 10.00 alle 18.00. Il prezzo intero è di 3 euro e il ridotto di 2 euro. Maggiori informazioni sul sito ufficiale qui.
DOVE ALLOGGIARE AAgaete
Opzione 1: Puerto de la Nieves sul mare
Per esempio:
- Hotel Occidental Costa Negra, con vista – Vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hotel Puerto de la Nieves, vicino alla spiaggia – Vedi prezzi, foto e disponibilità
Opzione 2: nel centro storico e nella valle
Qui troverà soprattutto appartamenti e piccole case in affitto, in una posizione tranquilla e a prezzi inferiori rispetto alle principali località balneari.
Guardi tutte le nostre recensioni su dove alloggiare a Agaete (in arrivo)
Durata della visita e principali difficoltà
Preveda 1 ora per visitare l’intero sito. Una parte del sito è accessibile alle persone con mobilità ridotta. I sentieri sono percorribili e ben tracciati.
Consigli su come visitare
Non c’è una direzione precisa per la visita, ma le consigliamo di iniziare dal centro di interpretazione. Ci ha raccontato tutto sul sito archeologico e ci ha dato una migliore comprensione dei tumuli e dei rituali associati quando ci siamo avventurati all’esterno. Una volta sul campo di lava, segua i sentieri di terra rossa e i pannelli informativi che la guideranno tra le tombe. Cogliete l’occasione per ammirare il paesaggio e la vista sulla valle di Agaete!
Ristorazione, servizi igienici e strutture
Non ci sono strutture di ristorazione nel sito archeologico. Le consigliamo di dirigersi verso il centro di Agaete o il suo lungomare, ricco di ristoranti di pesce!
Ci sono servizi igienici in loco.
SCOPRIRE Agaete
Un sito che testimonia la civiltà canaria
Gli antichi abitanti delle Canarie
Grazie al centro di interpretazione e ai pannelli esplicativi, abbiamo imparato molto sulle antiche Canarie! Questa popolazione arrivò dal Nord Africa con semi e bestiame. Sebbene avessero conoscenze più avanzate, tornarono a vivere come nell’Età della Pietra, date le poche risorse che le Canarie avevano da offrire. Questi gruppi umani hanno sviluppato una cultura locale specifica basata su tradizioni antiche.
Abbiamo potuto constatarlo di persona osservando le tombe e comprendendo i riti funebri degli aborigeni. Oltre a seppellire i loro morti in grotte o tumuli, mummificavano anche alcuni dei loro corpi. Un segno della fede nella vita dopo la morte?
Il cimitero e i suoi tumuli unici nel loro genere
Siamo rimasti stupiti dal numero di tombe presenti nel parco. Ce ne sono 678! Anche se variano nelle dimensioni e nella forma, i tumuli si distinguono per le dimensioni imponenti e la forma circolare. Alcuni di essi avevano un diametro di oltre 7 metri. La tomba 33, uno dei tumuli restaurati, è larga oltre 4 metri. Anch’esso costruito in pietra vulcanica sapientemente stratificata, un muro correva intorno al cimitero, simboleggiando il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Ne abbiamo visto i resti in alcuni punti del sito.
Mentre camminavamo nel parco, potevamo vedere i buchi all’interno dei tumuli crollati. Fu in questa sezione inferiore che vennero depositati i corpi. Alcune tombe sono state restaurate, permettendoci di immaginare le cime colorate che un tempo incoronavano le torri. Siamo stati trasportati in questo misterioso passato.
Un parco archeologico nel cuore di un ambiente naturale sorprendente
Una geologia vulcanica
Sparse in un campo di lava, le tombe fanno parte di un magnifico paesaggio conosciuto come maipes! Questa parola, derivata da malpais in canario, significa lava pietrificata sotto forma di piccole pietre vulcaniche, e rispecchia perfettamente ciò che abbiamo ammirato. Una colata lavica di oltre 3.000 anni che si estende verso la magnifica valle di Agaete.
La vista sull’entroterra è davvero superba. Siamo stati colpiti dal contrasto tra l’aridità scura del parco archeologico e la vegetazione più fitta delle montagne circostanti. Si prenda del tempo per guardarsi intorno e contemplare questa natura selvaggia unica.
Una ricchezza di flora e fauna
Nonostante l’apparente inospitalità, il sito ospita anche una ricca varietà di flora e fauna! Abbiamo avuto un’idea della vivacità di questo ecosistema osservando i cactus e le euforbie locali. Il parco ospita 24 specie vegetali endemiche delle Isole Canarie che si distinguono per la loro adattabilità. Nonostante i nostri sforzi, non abbiamo intravisto le lucertole bluastre o gli uccelli che fanno il nido tra le rocce vulcaniche. Ma lei potrebbe essere più fortunato!
Il Sito Archeologico di Maipes si trova proprio accanto al Parco Naturale di Tamadaba. Abbiamo intravisto il verde scuro della sua famosa pineta. Perché non prolungare la sua visita e avventurarsi più a fondo a Gran Canaria?
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Domande frequenti
Il Parco Archeologico di Maipes è liberamente accessibile?
No, deve pagare per entrare nel Parc de Maipes. Ma il prezzo è ancora molto ragionevole. La visita a questo sito archeologico e naturale unico costa 3 euro!
Quali sono le attrazioni nei dintorni del Sito Archeologico di Maipes?
Situato nella città diAgaete, il Parc de Maipes è vicino ad altre attrazioni che vale la pena scoprire. Per esempio, raccomandiamo
- Il giardino botanico El Huerto de las Flores si trova a pochi minuti a piedi.
- Le magnifiche e divertenti piscine naturali di Las Salinas.
- Bellissime spiagge come Playa de las Nieves e Playa de Guayedra
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